Nintendo Lawyer solleva il coperchio sull'approccio alla pirateria e all'emulazione

Autore : Amelia Feb 16,2025

La posizione aggressiva di Nintendo contro l'emulazione è ben documentata. Esempi recenti includono l'accordo da $ 2,4 milioni con gli sviluppatori di emulatori Yuzu nel marzo 2024, la cessazione di ottobre 2024 dello sviluppo di Ryujinx a seguito dell'intervento di Nintendo e il consiglio del 2023 dato agli sviluppatori di delfini in merito a un rilascio di vapore a causa della pressione legale di Nintendo. Il caso del 2023 contro Gary Bowser, che ha rivenduto i dispositivi che consentono la pirateria Nintendo Switch, ha comportato un giudizio di $ 14,5 milioni.

Ora, un avvocato brevetto di Nintendo, Koji Nishiura, ha fatto luce sulla strategia dell'azienda. Parlando alla Tokyo Esports Festa 2025, Nishiura ha chiarito che mentre gli emulatori non sono intrinsecamente illegali, il loro uso può diventare illegale a seconda della funzionalità. In particolare, gli emulatori che copiano programmi di gioco o disabilitano le misure di sicurezza della console possono violare il copyright. Questo si basa in gran parte sulla Legge sulla prevenzione della concorrenza sleale del Giappone (UCPA), che limita la portata legale internazionale di Nintendo.

La presentazione ha citato la scheda Nintendo DS "R4" come esempio. Questo dispositivo ha permesso agli utenti di aggirare la sicurezza e eseguire giochi piratati, portando a una sentenza giudiziaria del 2009 contro i suoi produttori e rivenditori per aver violato l'UCPA. Nishiura ha anche messo in evidenza "Reach Apps", strumenti di terze parti come il "Freeshop" del 3DS o "Tinfoil" di Switch, che facilitano i download di software piratati e quindi viola il copyright.

La causa di Nintendo contro Yuzu ha messo in evidenza la portata del problema, rivendicando un milione di casi di The Legend of Zelda: Tears of the Kingdom Piracy ha facilitato il supporto Patreon dell'emulatore, che ha generato $ 30.000 al mese per gli sviluppatori.